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Al Responsabile del Servizio di Igiene Pubblica 

c/o ASL Don Orione

Terracina

La situazione igienico-sanitaria di Terracina è ormai  al collasso.

Più volte, negli ultimi anni è stato toccato il fondo, mentre l’Amministrazione cercava di rappezzare le numerose falle con palliativi temporanei che in breve si rivelavano insufficienti. Il problema in questi giorni si è di nuovo evidenziato in tutta la sua gravità: la città ormai è invasa dalla spazzatura con sacche, sempre più rare, di apparente normalità.

Da molto tempo ormai sono stati eliminati i contenitori per una pseudo- raccolta differenziata e il N. Verde per il ritiro dei rifiuti ingombranti, che già prima funzionava a singhiozzo per carenza di personale, adesso è inattivo.

La conseguenza di tutto questo è che in prossimità dei cassonetti, stracolmi ormai da giorni di spazzatura, vengono depositati oggetti e rifiuti di ogni tipo, ingombrando i marciapiedi e spesso anche le corsie stradali. Come esempio eclatante e rappresentativo si può vedere l’incrocio tra lo Stradone della Valle (strada che costeggia la ferrovia) e Via Croce San Silviano (secondo passaggio a livello), dove già hanno fatto la loro comparsa i topi. Nei prossimi giorni la situazione è destinata a peggiorare visti gli scioperi annunciati dal personale di Terracina Ambiente. Si tratta di una vera e propria emergenza igienico-sanitaria che rischia di portare conseguenze anche a livello di pubblica sicurezza.

Per ironia della sorte proprio in questi giorni stanno arrivando a tutti i cittadini di Terracina le cartelle di pagamento della TARSU!!!!

Si sollecita pertanto un immediato intervento del servizio di igiene pubblica al fine di poter mettere in atto le procedure di urgenza rese necessarie da suddetta situazione.

Terracina, 4 Febbraio 2010

IN FEDE FIRMATO DA CITTADINI

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