Inserito il 05 settembre 2010 alle 09:50:00 da admin. IT - Politica

Appello alle associazioni e all'opposizione . Non lasciamo la piazza al centro
destra
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...... segue in dettagli
Se ci addentrassimo per un analisi
accurata della situazione politica cittadina non potremmo fare a meno
di soffermarci su quanto e quale degrado , non solo ambientale ma
anche sociale e culturale,
ha prodotto il centro destra, in quasi
dieci ,lunghi , anni di governo della città.
Proprio in questo lungo periodo abbiamo
assistito, più che in altri tempi, all’imbarbarimento dei metodi
della politica che come unico risultato ha ottenuto la sfiducia e il
conseguente allontanamento dei cittadini dalle istituzioni e dalla
politica più in generale , facendoli sentire sfiduciati ed impotenti
dinanzi allo strapotere e all’arroganza delle forze di governo.
L’associazione Città Partecipata ,
nonostante il clima di sfiducia e di rassegnazione generale , ha
lavorato in questi anni per sensibilizzare la città , far capire che
solo unitariamente è possibile affrontare e risolvere i problemi
urgenti ma soprattutto ci siamo impegnati per far riacquisire dignità
e autostima e capacità nel vedere i problemi nella loro oggettività
, abbandonando le vecchie logiche di parte , che, spesso, pongono in
campo i vecchi metodi di una politica che vuole dividere per
imperare .
Da quanto si apprende , relativamente
ad una manifestazione che si terrà il 13 settembre p.v., non sembra
a lume di naso, che chi martella , quasi quotidianamente,
attraverso la propria emittente locale , voglia proporsi alla città
attraverso un nuovo modo di far politica, non considerando i
cittadini dei “ sudditi” ma aiutandoli a ritrovare quel senso
civico perduto e stimolandoli affinchè diventino parte attiva per
determinare la rinascita civile di Terracina.
Appare, infatti, subito chiaro , che
la manifestazione ( o meglio fiaccolata del 13 settembre) per come
organizzata e pubblicizzata nella Tv locale e per l’assenza di
contenuti specifici , pare pensata come l’inizio di una lunga
campagna elettorale , avviata da una delle tante correnti del centro
destra, schegge impazzite , con il solo ed unico tentativo di
afferrare il testimone.
E’ a questo punto che sento di
rivolgere un appello alle associazioni , ai comitati , alle forse
politiche organizzate che seppur con difficoltà ,ma tenacemente,
hanno svolto, in questo lungo periodo, il proprio ruolo politico ,
affrontando con dedizione i problemi, reali ,della città,
dall’emergenza rifiuti all’inquinamento del mare , dai servizi
sociali alla questione morale e alla trasparenza degli atti , fino al
questione delle questioni , quella della disastrosa situazione
economico finanziaria delle casse comunali , per chiedere loro di
ignorare l’idea di una manifstazione silenziosa e senza simboli ma
l’invitandoli a partecipare tutti, con i propri argomenti
e con loro simboli.
Solo in questo modo il dissenso
sarebbe espressione di tutte le componenti politico sociali e
rappresenterebbe l’inizio di un cambiamento reale.
Non penso sia questo il momento di
“ lasciare la piazza “ a chi , peraltro, negli ultimi dieci anni
è stato assente, ignorando i problemi reali ed urgenti ,o a chi ha
preferito ridere sbeffeggiando quando le associazioni cittadine
organizzarono e manifestarono (17 maggio 2008) contro il caro rifiuti
e il degrado cittadino .
Dalla lunga esperienza ho imparato
che se si vuol contare bisogna riempire gli spazi che altrimenti ,
soprattutto, in politica vengono occupati da altri.
Terracina 04 Settembre 2010
Per Città Partecipata
Lucia Berti
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